Eraclea Minoa, weekend naturista tra attesa e polemiche

di Calogero Giuffrida

Cronaca - Cattolica Eraclea - 16/05/2008

Cresce l'attesa per il week-end naturista a Cattolica Eraclea, non mancano le polemiche sulla spiaggia nudista, in paese si è aperto il dibattito. I soci dell'associazione Sicilia Naturista intanto stanno incontrando "difficoltà oggettive" ad essere ospitati in strutture turistiche del luogo dal 23 al 25 maggio, quando si terrà il "più importante evento naturista mai organizzato in Sicilia".

"Dopo la prenotazione delle camere e dei servizi in una struttura turistica che ci aveva assicurato ospitalità secondo le nostre esigenze – dice il presidente dei naturisti siciliani Marcello Festeggiante - ci è stato detto che non era più possibile ospitarci per i giorni dell'evento naturista". "La nostra struttura – replica la direzione di Makara Casa Vacanze - ritiene di non trovarsi in condizioni idonee a dare ospitalità, secondo le loro esigenze, ai naturisti perché ha alto il concetto di rispetto altrui".

L'iniziativa, promossa da Sicilia Naturista e dall'Associazione naturisti italiani, in collaborazione con il comune di Cattolica Eraclea e con Legambiente, prende il via sabato 24 maggio con l'inaugurazione della mostra fotografica dal titolo "Nuru & Nuru", allestita in un ristorante del luogo, con immagini che documentano le varie attività dei naturisti siciliani.

Alle 17 è previsto, nell'aula magna dell'istituto scolastico "Contino", il convegno dal tema "Il Platani come occasione di crescita socio-culturale". Apriranno i lavori il sindaco Cosimo Piro, e il presidente del consiglio comunale, Rino Gambino, oltre a Marcello Festeggiante, presidente di Sicilia Naturista e Francesco Ballardini, presidente dell'Anita. Sono previste le relazioni su "Spiagge pulite: un'occasione per prendersi cura delle riserve naturali del litorale agrigentino", di Mimmo Rizzuto e di Eleonora Ardizzone, di Legambiente, e si parlerà anche di "Naturismo come indirizzo di comportamento sociale e civile e sue ricadute sul piano turistico", con una relazione curata della sociologa Anna Fici, docente dell'Università di Palermo.

Su "I tesori di Eraclea Minoa: patrimoni paesaggistici, naturalistici e architettonici" interverrà, invece, Gianmarco Girgenti, docente universitario di Architettura a Palermo. Concluderà Irene Tumbiolo con le "Nuove modalità di destagionalizzazione dei flussi turistici sul territorio siciliano".

Ad esprimere il loro parere sull'ipotesi di istituire ufficialmente una "oasi naturista" nella spiaggia compresa tra Capo Bianco e la Foce del fiume Platani, dove da oltre venti anni si pratica il nudismo, anche Domenico Oliveri, presidente dell'associazione Cattolica Eraclea Online, e Sergio Marsala, presidente di Eraclea Minoa Futura. Domenica 25 maggio, alle ore 10, in collaborazione con Legambiente, scatterà invece l'operazione "Spiagge pulite" tra Capo Bianco e la Foce del Platani, luoghi mitici che furono di Minosse e di Dedalo, oggi meta prediletta di naturisti provenienti da tutta Italia.

Sull'autorizzazione della spiaggia naturista, con la eventuale delimitazione di un tratto di spiaggia e la disposizione della relativa segnaletica, come ipotizzato l'anno scorso durante un incontro al comune, tra il sindaco di Cattolica Eraclea, Cosimo Piro (Udc) e i naturisti, il dibattito è aperto, non mancano le polemiche, ma anche le posizioni favorevoli.

Continua a ripetere don Giuseppe Miliziano: "I nudisti nella spiaggia di Eraclea Minoa sono degli abusivi! Le spiagge sono demanio dello stato ed è illegale oltre che immorale mettersi nudi, è oltraggio alla pubblica decenza. Per quanto mi riguarda sono fortemente contrario a concedere un tratto di spiaggia ai nudisti".

"Il turismo naturista rappresenta un turismo di qualità - sostiene invece il presidente di Sicilia Naturista, Marcello Festeggiante – ma le notizie diffuse da giornali e Tv, che spesso fanno confusione e puntano ad enfatizzare soltanto l'aspetto nudista della nostra attività, potrebbero causare purtroppo l'effetto di attrarre tanti curiosi e voyeristi nella spiaggia del Platani. Con il passaparola e con Internet - dice Festeggiante - si rischia, infatti, di far aumentare la presenza di persone che hanno altri scopi rispetto alla presenza di famiglie naturiste. Lasciare che la convivenza tra nudisti e 'tessili' si autoregoli – sostiene Festeggiante - potrebbe creare dei problemi".

"Se la cosa dovesse continuare così - aveva detto il sindaco Piro – sto valutando seriamente le proposte di Sicilia Naturista, anche della possibilità di isolare, a tutela delle famiglie, solo un tratto di spiaggia per i naturisti. Perché non vorrei che mentre mamme bambini fanno una passeggiata, siano sorpresi da situazioni imbarazzanti. Ma Capo Bianco e la foce del Platani sono un patrimonio di tutti, una spiaggia di non comune bellezza, che va tutelata e che va usufruita da tutti, naturisti e non, ma tutti devono imparare a conviverci".

Una proposta di deliberazione di Consiglio comunale sull'istituzione dell'oasi naturista fu avanzata l'anno scorso anche da alcuni consiglieri comunali del Pd. Intanto, autorizzata o no, la spiaggia continua ad essere frequentata sempre più dai nudisti e indicata anche da numerosi siti web come una "meravigliosa spiaggia gay". Il nudismo, da queste parti, sembra ormai "legalizzato" e non costituirebbe oltraggio alla pubblica decenza secondo il presidente dei naturisti siciliani sostiene: "Il problema del nudismo nella spiaggia tra Capo Bianco e la foce del Platani è un falso problema. Le ultime sentenze della Cassazione – sostiene - hanno sancito infatti che 'non può considerarsi indecente la nudità integrale di un naturista in una spiaggia riservata ai nudisti o da essi solitamente frequentata'. La spiaggia della foce del Platani, come altre spiagge del comprensorio (Torre Salsa, Bovo Marina etc.) – prosegue Festeggiante - soddisfano pienamente quanto definito dalle sentenze e fanno da contraltare a quanto già stabilito dalle regioni Emilia Romagna e Lazio che hanno già autorizzato le oasi naturiste".

 

Notizia stampata dal sito http://www.agrigentonotizie.it/ il 16/05/2008 alle 16:16:47